Firenze.
Che dire. È una tra le mie città
preferite, in assoluto. Ne amo il traffico, gli odori, la gente,
l'accento, il cibo, i vini. L'atmosfera fiorentina che ogni volta mi
lascia senza fiato. Atmosfera che ha conquistato anche il mio
ragazzo, che non ci era mai stato.
Poi, vista la mia solita fortuna, sono
pure stata male. Zio latte. Quindi la prima sera dopo una tagliata di
pollo very very light -io- e una fiorentina da un chilo -lui-, siamo
pure tornati subito in hotel.
Il sabato ci siamo un po' giostrati tra
Palazzo Vecchio, negozi e ombrelli. Si, pioveva. La prossima volta
prima di partire vado ad accendere un cero in chiesa. Però dai, tra
un negozio e l'altro ho trovato un regalo per me ed uno per lui,
anche se il risultato a fine giornata è stato questo:
Stendiamo un velo pietoso.
Ringraziando il cielo domenica c'era il
sole, quindi nessuno ha potuto fermarci dalla voglia di farci una
bella scarpinata per tutto il Giardino di Boboli e Palazzo Pitti.
Ma che ci posso fare?
Firenze l'è Firenze.
Ho vissuto un anno a Firenze e ammetto che ti resta nel cuore, c'è poco da fare.
RispondiEliminaTornerò nel vostro blog, da me siete le benvenute.
Anna
Grazie mille, la mia curiosità mi ha già portata nel tuo blog! ;)
RispondiEliminaBuona giornata.
Giada