Carrie, il principe azzurro e la "Vie en Rose"

Romantiche. Come cantava Fiorella, “Dolcemente complicate”.  Sognatrici, creative, isteriche, bizzarre. Sempre pronte a combattere, sempre pronte a voler bene.  Abbiamo un’infinita quantità di amore addosso, per chiunque. Alcune di noi hanno sempre sognato il principe azzurro, altre qualcosa di simile. Disorganizzate, confuse, impeccabili quando serve, radiose e solari nell’animo,  a volte imbronciate e stanche. Siamo quelle bei buoni propositi, quelle del “da lunedì sono in dieta” e del “studierò costantemente, giuro”. Siamo quelle che sognano una Parigi inondata dalla “Vie en Rose” e dal profumo del pane caldo, quelle che aver visto Carrie sopra le sue divine Manolo per sei stagioni forse 158 volte ancora non è abbastanza, quelle che si esaltano per le proprie idee ma che non credono troppo spesso in loro stesse.

Corriamo (in senso figurato. Non corro, io!), scriviamo, appuntiamo, ci lasciamo ispirare, alla ricerca del profumo perfetto o cercando di incastrare la lezione di pilates,  “la tipa delle unghie” e il lavoro nella nostra agenda.

Siamo capaci di perdere la testa, e il cuore, per un uomo o per un vestito. Siamo capaci di ridere e ridere, e di essere estremamente sensibili. Consapevoli che grandi donne non si nasce, ma si diventa. Crescendo, amando alla follia, e restando semplicemente noi stesse. 

With love, Serena