giovedì 28 marzo 2013

Nove immagini, per chi si merita un nove nella vita


Deena. Jersey Shore. Stagione 8. A volte fa bene anche affrontare la vita con un po' di stupidità.


Questa frase è praticamente la mia filosofia di vita. "Trascorrete un po' più di tempo cercando di fare qualcosa per voi stessi, ed un po' meno tempo a cercare di impressionare gli altri".


Cameron. Dolci e docili come te ce ne sono poche. Rimani comunque una tra le mie preferite. Ed ogni tanto mandare qualcuno a quel paese fa bene a tutti. Le indicazioni sono: prima a destra, seconda a sinistra e poi sempre dritto.


Bukowski. La dimostrazione vivente che l'alcol in certi casi è la risposta. E lui nei sui 60 e più libri lo sapeva bene. Storie di ordinaria follia, diceva.


Francisco Lachowski. E Francisco non necessità di nessuno presentazione.


Un look total black. Che ho scoperto essere stato il tema del Siouxie venerdì scorso. E me lo sono perso.


Rendersi conto di cosa saremmo disposti a fare per certe persone. Ed essere comunque felici di fare dei sacrifici per loro.


In quest'ultimo periodo ho una voglia strana di cucinare dolci. E ne cucino di tutte le forme e di tutti i colori. Gli sbalzi riguardanti il tempo atmosferico sono quindi colpa mia, e chiedo perdono.


Ultimo, ma forse il più importante. Fate l'amore. Sempre. Ogni volta che potete. Con la persona che amate o con quella che semplicemente vi piace. Fare l'amore rilassa e rende felici e soddisfatte. Un gesto che, secondo me, avvicina ogni volta di più alla persona che avete davanti. Fate l'amore, senza vergogna, senza pregiudizi e, per una volta, senza pudore.

Giada

lunedì 25 marzo 2013

Il blazer - un capo un programma

Saranno i diversi tagli o saranno i diversi colori, ma lo trovo l’indumento più versatile che potrebbe esserci in un armadio.
O sarà magari che mi fanno impazzire, ma ogni volta che li vedo nei negozi non so resistere. Per questo nel mio armadio ne trovo di neri e di bianchi, di verde petrolio e di rosa antico, di verde menta ed in stile Chanel, che però Chanel non è, ma Mango li fa così belli e morbidi e tu li vedi la in negozio, che ci sono i manichini che ti chiamano e ti dicono di provarlo e tu non puoi dire no.
Con i jeans, con i leggins, con i pantaloni della tuta, su un minidress, con una tee stampata, con una camicia, con un top, di giorno, di sera, sportivo, elegante.

Lo trovo sempre perfetto.
E sarà sempre uno dei miei grandi amori.

Giada









venerdì 22 marzo 2013

Considerazioni.


Carly Rae Jepsen è 2 anni più vecchia di Adele. Ma dai. Non si può.


Cara Delevingne. Oh Cara. Ho letto da qualche parte che l'anno prossimo arriverà a superare la nostra Kate per il numero di campagne pubblicitarie. Ma non disperatevi, per ora siamo ancora 8 a 5 per Kate, quest'anno.


Un posto esotico, orientale, sconosciuto, che di preciso non so cosa sia, ma so che voglio andarci, so che voglio esserci, e ci sarò, forse quest'estate.


Un po' di sana e fresca sassyness non fa male a nessuno. E se non lo sapete, qui capirete di cosa sto parlando.


E voi, cosa fareste se sapeste di non poter fallire? Fatemelo sapere qui, che poi ne riparleremo.


Rose e Jack. Che se lei spostava il suo sederino, ci stava pure lui li sopra, e tutte siam d'accordo.


Casa è dove il reggiseno lo togliamo. Vi dirò, se mi gira ci esco pure senza reggiseno. E va bene così.


Caro Bond, James Bond. L'unico, immortale, affascinante e instancabile. A casa non me ne manca uno. Ma il mio preferito rimane Il domani non muore mai, con Pierce e Teri Hatcher.


Ed Sheeran. Ginger Jesus, lo chiamano. Britannico. Giovane. E molto, molto bravo. Amo le sue canzoni, oltre che il significato che portano in loro. Tra le preferite: Drunk, Small Bump, Grade 8 e Gimme Love.

Nove immagini trovate su Tumblr, che mi sono piaciute particolarmente, e che ho voluto condividere. Una buona serata a voi, che mi avete dedicato 5 minuti.

Giada

sabato 16 marzo 2013

Riepilogo della settimana

Non avendo postato niente l'intera settimana, vi propongo un riepilogo di quello che mi è successo in questi 7 giorni.

Ho annullato un tatuaggio, ma oggi sono andata a ribattere quello all'interno del labbro. Lo so. Mi toccherà fare un abbonamento da Davide.
Mi sono presa una vacanza dallo studio e mi sono immersa nel lavoro.
Ho guidato una Panda tutta la settimana. Auto di cortesia. Senza offesa per chi possiede una Panda, ma io proprio non mi trovo, non fa per me. La mia piccola C3 lunedì torna a casuccia.
Sono finalmente andata al cinema ed ho visto Educazione Siberiana. Gran film, mi è piaciuto veramente, ma mi aspettavo più spari.
Oggi ho avuto finalmente un'intera mezza giornata con Loris. La prima volta dopo Firenze. E mi mancava. Colpa delle nostre frenetiche vite incasinate.
Mi è arrivato il vestito che avevo ordinato online, che non posso cambiare e che naturalmente mi sta largo. Lo affiderò alle magiche mani della sarta.

Ed ora sono qui a cercare di fare un po' di shopping online da Zara, ma non so se sono io o i prodotti, non riesco a trovare niente che mi piaccia.

Un buon sabato a voi.

Giada

Ps: le immagini sono random










venerdì 8 marzo 2013

La pace dei sensi

Addormentarsi in spiaggia, con la brezza che ti rinfresca.
Un bagno caldo.
Un thè mango e fragola.
Uno spritz. Aperol.
Togliersi i tacchi 15 dopo una giornata tutta di corsa.
Ascoltare la pioggia, sul divano, davanti ad un camino. O sentirla sulla pelle, in una sera d'estate.
Un massaggio alle mani, che mi mandano in estasi.
Clair de lune, di Debussy. O River flows in you, di Yiruma.
Un abbraccio. Di quelli forti. Di quelli spontanei.
Il parrucchiere che ti fa la piega ai capelli. 
Un abbraccio della vostra mamma.

Queste gif.

Giada 

 Tumblr.

mercoledì 6 marzo 2013

Perché Ganesh

Perché un significato ce l'ha, ed è importante. Porta prosperità e salute, eliminando gli ostacoli della nostra vita.

Perché è un dio indiano, e l'India fa pensare alle tradizioni, ai profumi delle spezie, al sole battente sulla terra color mattone, quasi rossa. Ad un paese da visitare, il più presto possibile.

Perché ogni volta che mi faccio un tatuaggio mi sembra di avvicinarmi alla mia mamma, e almeno per un po' mi sento felice. È strano ed è una cosa mia, ma mi piace portare il suo ricordo sulla pelle.

Perché il disegno è bellissimo, ed io sono in astinenza da inchiostro.

Perché i tatuaggi fanno ormai parte di me, e non poter gestire la mia pelle come voglio mi toglie il respiro. E la mia solita allegria. 

Giada







martedì 5 marzo 2013

App -osto siamo

Temple run. 1 e 2.
Facebook.
Twitter.
Pinterest.
Tumblr.
Whatsapp.
Shazam.
Blogger.
Instagram.
Fx Camera.
Youtube.
Foursquare.
E non mi dilungo oltre.

Tutte sul mio telefono. Tutte.
Tutte creano dipendenza.
E tutte mi aiutano -se così si può dire- ad avere ancora meno tempo.

Un tweet a metà mattina, una foto a pranzo, il titolo di una canzone sentita alla radio, un nuovo pin, un evento su Facebook. O delle immagini su Tumblr, che ti pare di starci davanti 10 minuti, e sono già le 3 di mattina.
E temple run 2. OMMIODDIO. Ogni partita è l'ultima, e vado avanti ore.
A ruzzle non sono proprio capace.
E su whatsapp poi mi arriveranno duecento-dico-duecento messaggi al giorno, tra testi, foto, video e registrazioni.
Alla fine di tutto, mi lamento di non aver mai abbastanza tempo. Forse se la smettessi di scaricare sempre nuove app.

E felice Tumblr day a tutte voi.

Giada .xx





lunedì 4 marzo 2013

I don't know


E in questi momenti non so niente. Non so la biografia di D’Annunzio o la legislazione turistica sulle Agenzie di Viaggio (begli argomenti eh, comunque) come dovrei.
Non so come gli autori abbiamo potuto pensare che Dan potesse essere Gossip Girl –mi sarei aspettata un po’ più di inventiva-  non so perché quest’anno ci siano lingue esterne alla maturità e non so perché esista, la maturità. 
Non so come farò a passare il B2 di inglese, con tutte le cose a cui pensare che ho. 
Non so quando Mango mi dirà che il mio vestito blu navy con tanto di paillettes sarà di nuovo disponibile, non so perché Zara durante i saldi sia peggio della guerra in trincea. 
Non so perché la madrelingua di spagnolo sia così fuori di testa, e non so perché mi senta così svuotata, senza ispirazione, senza voglia, vitalità, da un po’ di tempo.

Solo una cosa comincio a capirla però. Che il prossimo anno sarà diverso. E non sarà qui.


And, in moments like this, I don’t know anything. I don’t know D’Annunzio biography or Travel Agency’s law as I should.
I don’t know how could the authors just think that Dan could ever have been GG, I don’t know why there are foreign languages with an outsider teacher at the graduation’s exams this year, and I don’t even know why the graduation exists.
I don’t know how I will be able to pass B2 exam, lost in my thoughts as I am.
I don’t know when Mango will kindly advise me on the availability of my blue paillettes-incorporated dress and I don’t know why Zara seems a war field on sales.
I don’t know why my  Spanish mother tongue teacher is so mad and I don’t know why I feel so empty, tired, without inspiration and liveliness since a lot.

But, I’m starting understanding that next year will be different. And I’m sure, it won’t be here.

Serena xx